DAI BANCHI DI SCUOLA A UN SOC DI ECCELLENZA: STUDENTI E TUTOR RACCONTANO SHAPE YOUR TALENT

Un progetto è di successo quando innesca un cambiamento, e ancor di più quando cambia la vita di una o più persone. È quello che, senza false pretese, sta accadendo con SHAPE YOUR TALENT, l’iniziativa di talent picking del Gruppo E che apre le porte a studenti di centri di formazione e università toscane per acquisire nuovi talenti e permettere loro di avvicinarsi al mondo del lavoro.

Tra le varie modalità di avvicinamento figurano i percorsi PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) istituiti dal MIUR, programmi rivolti agli studenti delle scuole superiori (generalmente tra i 16 e i 19 anni) che permettono alle ragazze e ai ragazzi di integrare la formazione in aula con brevi periodi formativi presso aziende private o pubbliche, così da far loro vivere un’esperienza diretta in azienda e sperimentare da vicino il mondo del lavoro mettendo in pratica le conoscenze acquisite in classe.

Sandro Tognozzi e Achille De Vita

Oggi e per un periodo complessivo di tre settimane nei nostri uffici di Pistoia ci sono Achille De Vita, 18 anni, e Sandro Tognozzi, 20 anni, studenti della classe IV D dell’I.T.T.S. Silvano Fedi - Enrico Fermi di Pistoia, che stanno vivendo i loro primi giorni di esperienza lavorativa, dedicandosi ad attività di cybersecurity. A guidarli non c’è un tutor qualsiasi, ma Lorenzo Pasquinelli, un ex PCTO proveniente dalla medesima scuola, che appena due anni fa sedeva nella loro stessa posizione.

La sua storia è il miglior esempio di cosa significhi “dare forma al talento”: nel 2023 Lorenzo ha svolto un PCTO di tre settimane proprio nel team di cybersecurity del Gruppo E, ha scoperto la sua strada, si è iscritto alla facoltà di Informatica dell’Università di Pisa e oggi, oltre a dedicarsi agli studi, è Junior SOC Analyst nel Gruppo E. Il suo percorso non è passato inosservato: apprezzato dai colleghi e riconosciuto per il suo impegno, Lorenzo ha scelto di restituire quanto ricevuto diventando tutor di nuovi studenti, dopo aver caldeggiato fortemente l’esperienza nei loro confronti.

“Nella prima settimana Achille e Sandro hanno studiato le basi della cybersecurity, così come avevo fatto io due anni fa”, racconta Lorenzo, “mentre nelle settimane successive sono entrati in azione, supportando noi specialisti del SOC in attività operative verso clienti, lavorando a tutti gli effetti. Io lo considero un privilegio, visto che non sempre un tirocinio così breve garantisce di entrare nell’operatività di un’azienda, e permette di imparare molto velocemente”.

Il valore aggiunto di un percorso PCTO sta proprio in questo: trasformare la teoria in esperienza, e l’esperienza in consapevolezza. Per qualcuno diventa la conferma di una vocazione, per altri un primo passo per capire meglio la strada da intraprendere. “Il tempo non è certo molto” prosegue Lorenzo, “ma in tre settimane, come praticanti, si può ricevere uno slancio importante che può influenzare profondamente la propria carriera. È quello che è successo a me”.

Lorenzo Pasquinelli

Inoltre, ogni tirocinio è diverso: nel caso della cybersecurity, può riguardare di volta in volta aspetti differenti, attività red team, incident response – come nel caso di Lorenzo - o cybersecurity analysis – come in quello di Sandro e Achille, evolvendo nel tempo in linea con le effettive necessità del settore e aprendo strade anche molto diverse professionalmente.

Lorenzo, alla prima esperienza in qualità di tutor, sottolinea l’importanza del ruolo: “Un tutor è una guida, una specie di insegnante, che può trasmettere elementi importanti per chi inizia a lavorare, raccontare in modo semplice come deve svolgersi il lavoro”.

Dal canto loro, Achille e Sandro vivono con entusiasmo questa prima vera esperienza professionale, dichiarando di aver già appreso molto e vedendo in Lorenzo, solo poco più grande di loro, una figura di riferimento, esperta e consapevole. Nello specifico, Sandro rimarca la scoperta di un mondo nuovo: “La cybersecurity non era nemmeno accennata a scuola, qui mi si è aperto un orizzonte. Ho capito che lavorare nella sicurezza IT mi piace e ho anche scoperto che il lavoro non è pesante come pensavo; qui si lavora con impegno, ma c’è anche spazio per momenti di leggerezza e l’esperienza è decisamente serena”. Achille si concentra sugli aspetti relazionali, non meno importanti: “Prima di iniziare non avevo mai lavorato in ambienti strutturati e non sapevo cosa aspettarmi”, spiega. “Al di là di nuove nozioni tecniche, ho imparato in che modo relazionarmi con i colleghi e come pormi al meglio”.

Se Achille e Sandro consigliano l’esperienza e si preparano proseguire la carriera formativa in scuole di alta specializzazione o università in ambito informatico, Lorenzo trasmette una raccomandazione chiara agli studenti che si preparano a entrare nel mondo del lavoro: “Non lasciatevi ingannare dai pregiudizi”, dice. “Spesso sui social si legge che il lavoro, qualsiasi lavoro, è noioso o pesante. Io ho scoperto un ambiente sano, professionale e divertente, dove ci si alza la mattina con la voglia di fare”. E poi, sulla difficoltà di fare il lavoro dei sogni: “Provateci: a volte basta una mail per aprire una strada”.

Il successo di iniziative come questa, inserite nel più ampio SHAPE YOUR TALENT, è anche merito del sostegno di chi ha creduto nel progetto negli anni: Giovanni Stilli, Direttore della Business Unit Infosec del Gruppo E, che ne è stato lo sponsor sin dall’inizio, e Paolo Vallery, direttore del Personale di gruppo, che ne segue gli aspetti strategici e operativi.

«Il valore di queste iniziative dipende moltissimo dall’azienda e dalla volontà di investire davvero nelle persone», spiega Paolo Vallery. «Anche un periodo breve, se ben strutturato, può rivelarsi un’occasione preziosa per scoprire e valorizzare un talento, e per generare un ritorno reale. Ma c’è di più: le aziende hanno la grande responsabilità di essere un esempio virtuoso, soprattutto agli occhi di chi entra per la prima volta nel mondo del lavoro: prendersi cura dei giovani, accompagnarli con strumenti di formazione concreti significa offrire il buon esempio per un mondo del lavoro sano e dare un’iniezione di fiducia ai professionisti del futuro.»

È questa la forza di SHAPE YOUR TALENT: un circolo virtuoso che parte dai banchi di scuola e arriva a costruire i professionisti di oggi e di domani. Una storia che dimostra come, quando talento e opportunità si incontrano, il futuro può prendere forma nel migliore dei modi.